lunedì 27 maggio 2013

Torta Salata alle Cipolle


Ultimamente il tempo scorre via veloce, ho in coda svariati post che attendono la pubblicazione ma lo stimolo di scriverne gli articoli a contorno è molto bassa, più che altro perché stare fermo seduto a scrivere ad un computer diciamocelo con onestà non è che sia la cosa più bella al mondo e fortunatamente per me questa attività perde la competizione con le molte altre più soddisfacenti che riempiono la mia quotidianità.

Peraltro so che questo blog è molto più seguito di quel che appare dai commenti, che qualcuno attende con curiosità la mia prossima ricetta e questo è per ora uno stimolo bastante ad andare avanti con la condivisione del mio "diario goloso" senza particolare stress di dover pubblicare di più o piazzare link quà e là per aumentare visite e consensi.

Riflettendo un po' mi rendo conto che la ricerca spasmodica di consenso è in realtà una delle psicosi del nostro tempo e purtroppo il tempo a disposizione è rimasto il medesimo. Certo è che se impiegato a coltivare contatori e relazioni per lo più virtuali, finisce per svuotare le nostre vite dai contenuti e dalle relazioni reali... e non è un bel vivere! :-)


-o-

Ma ora passiamo ai discorsi seri: la base di questa torta è una pasta friabile salata che non presenta particolari difficoltà di esecuzione, è sostituibile anche con la cosiddetta "pasta brisée" che non sto quì a riportarvi ed in entrambi i casi dovrete prestar attenzione a cuocerla bene... ;-)

Talvolta purtroppo mi è capitato di dover assaggiare torte salate col fondo mal cotto o comunque insufficientemente (tanto che avevano mantenuto lo stesso colore pallido che da crude) e anche tralasciando l'impietoso giudizio gustativo, se c'è una cosa che mi rimane indigesta e che faccio fatica a mandar giù questa è proprio la pasta cruda.

Contrariamente a quella dolce questo tipo di frolla salata, rimane morbida non avendo il fondamentale apporto di croccantezza data dallo zucchero.

Per il ripieno è consigliabile rosolare bene sia le cipolle che la pancetta, non fosse altro per l'abbondante rilascio di liquidi delle prime in cottura, infine per il legante formato da uova, latte e farina, a me è capitato che ne avanzasse un po' e ci ho fatto al volo due piccole omelette col formaggio...

La torta è favolosa dopo poco che è stata sfornata ma riscaldata il giorno dopo è pure meglio! ;-)


Ingredienti (per uno stampo di 24 cm di diametro)

Per la pasta frolla salata
Farina 125 gr
Fecola 15 gr
Burro 75 gr
Uovo 40 gr
Parmigiano grattugiato 25 gr
Mandorle tritate fini 15 gr
Sale 3,5 gr

Per il ripieno
Cipolle di Tropea 350 gr
Pancetta 75 gr
Uova 150 gr
Latte 350 gr
Farina 20 gr
Sale
Pepe

Procedimento
Preparare la pasta frolla salata: battere il burro morbido col sale, incorporarci l'uovo appena sbattuto ed infine con una spatola incorporare farina e fecola precedentemente setacciate assieme e mescolate con mandorle e parmigiano.

Ottenuta una pasta uniforme avvolgerla nella pellicola e metterla in frigo per un paio d'ore almeno o anche fino al giorno successivo.

Preparare nel frattempo il ripieno: in una padella antiaderente rosolare la pancetta tagliata finemente, togliere poi la pancetta dalla padella e nell'unto rimasto sul fondo stufare le cipolle tagliate a fettine sottili.

Preparare la pastella stemperando con la frusta la farina con poco latte alla volta in modo da non formare grumi, aggiungere poi il resto del latte e le uova mescolando bene, infine aggiustare di sale e pepe.

Stendere la pasta frolla salata in un tondo di misura adeguata per foderarci uno stampo da crostata del diametro di 24 cm appena imburrato, cercare possibilmente di non lasciare scarti.
Bucare il fondo con uno stecchino.


 Riempire con le cipolle stufate e cospargere con la pancetta rosolata distribuendo uniformemente.
 

Mescolare bene la pastella (tende a sedimentare) e versare sulla torta coprendo interamente il ripieno.

Cuocere a 170° per 40' circa o comunque fino a doratura, sfornare ed attendere una decina di minuti di raffreddamento per smodellare dallo stampo.

Io ho usato uno stampo col fondo amovibile, anche se sembra banale mi permetto di consigliarvi di non improvvisare lo smodellaggio per non ritrovarvi poi magari con la torta in mano ed il cerchio rovente sul polso come sovente accade la prima volta che si usa uno stampo così....

Conviene perciò mettere una tazza rovesciata sul piano

 

e tenendo lo stampo dal bordo appogiarcelo sopra facendo cadere poi il cerchio sul piano.

 

A questo punto si può prendere la crostata infilandola sotto con una paletta larga  e poggiarla sul piatto di servizio.

Buona settimana !!! :-D

46 commenti:

  1. Condivido al 200% il discorso iniziale, si cercano spasmodicamente consensi che poi sono solo virtuali, finti ed effimeri...
    Forse bisognerebbe concentrarsi di più su di noi che su altro. Ma è anche giusto che ognuno abbia l'approccio che ritiene con il suo blog, il mondo è bello perchè è vario.
    E che dire della tua torta di cipolle?!
    Nanni, non puoi farmi venire voglia di porta alle cipolle alle 10 del mattino! TE POSSINO! :))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ho sempre voglia di questa torta di cipolle!! Difatti mi fa svegliare nottetempo... solo se non l'ho mangiata!!! ahahah ;-)

      Ognuno si proietti nel virtuale come meglio crede, ci mancherebbe altro, quello che dico io dopo tutto è non dimentichiamo che prima esistiamo nella vita reale :-)

      Un abbraccio "cipollato"! ;-)

      Elimina
  2. Mi sono piaciute le tue parole: veritiere con molta semplicità e, soprattutto, senza critiche verso i diversi approcci al web.
    Ho segnato la tua torta di cipolle per darla ad un amico che ne va matto. E ho aggiunto il nome del tuo blog: sappi che avrai un nuovo lettore invisibile :)

    Alice

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Alice, mi auguro il tuo amico apprezzerà!
      Sono contento ti sia piaciuto l'incipit, forse ci ho messo di più a scriverlo che la ricetta intera... ;-)
      Buona giornata!

      Elimina
  3. Oddio deve essere ottima!!!
    Poi nella ricetta dell'impasto avere i grammi di uova e sale mi manda in estasi!

    Unica cosa se quelle sono cipolle di Tropea devono avere lo stesso chirurgo plastico di Michael Jekson... Visto che sono bianche... :P

    Sempre e comunque grandissimo Nanni!


    Dave

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che ti devo dire, a me le hanno vendute come cipolle di Tropea IGP!
      ...mi avranno dato un "pacco"?? ahahahah ;-D

      Grazie Dave, buonissima giornata a te!

      Elimina
    2. Muble muble... Io sono calabrotto e le cipolle di Tropea le ho sempre viste rosse, da stufate diventano viola... Invoco comunque il consulto di altri esperti tipo la ragazza di Tropea che scriveva prima, magari c'è una nuova cultivar bianca :D

      Cmq la torta salata l'ho provata stasera e fa paura!
      Vediamo domani riscaldata se si supera :)

      Elimina
    3. Sono contento ti sia piaciuta, grazie Dave!

      Dunque, le cipolle (fresche) che ho comprato io avevano la buccia rossa ma dentro erano rosate... e forse stufando sono schiarite ancora un po'.

      Vedrai che anche riscaldata non ti deluderà... ;-D

      Buona settimana e a presto!

      Elimina
  4. Complimenti, è un po' che ti seguo e oggi ti faccio il mio primo commento!!
    Buonissima, è una delle mie torte salate preferite, però la pastella con latte e farina non l'ho mai fatta, di solito uso la panna e le uova ma visto che tollero poco la panna, potrebbe essere una valida alternativa!
    A presto!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La panna quì secondo me sarebbe di troppo, c'è già la pancetta che apporta grasso.
      Provala, credo proprio ti piacerà!
      Grazie e buon pomeriggio!

      Elimina
  5. Da Tropeana non posso che amare questa torta!!! un bacione

    RispondiElimina
  6. Ciao Nanni,mi piace molto l'incipit del tuo post.
    Anch'io faccio la torta di cipolle come Silvia,con panna e uova,e senza farina.
    Sono curiosissima di provare la tua, che ha un bellissimo aspetto.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo non rimarrai delusa, la farina poi è talmente poca che addensa e non lascia sapore.
      Grazie ed un abbraccio a te!

      Elimina
  7. Lo stampo così deve essere proprio utile e mi manca...
    Sarà uno dei miei tanti prossimi acquisti!
    Cmq, il consiglio banale, alla fine ci sta proprio bene. A me si sarebbe di sicuro ustionato il polso!!
    ahahah

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Effettivamente il fondo amovibile è utilissimo, per le crostate dolci e croccanti non sarebbe indispensabile ma aiuta comunque.... ;-)
      Ciao!

      P.S.: ho messo l'avvertenza perché ci stavo cascando io per primo!! ahahah ;-)

      Elimina
  8. nonostante il ripieno non sia di mio gusto, odio la cipolla, devo dire che come sempre hai fatto una bella torta questa volta salata, complimenti come sempre e buona settimana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh, la cipolla o la si ama o la si detesta e purtroppo in questa torta è insostituibile! ;-)

      Grazie per i complimenti Paola, buona giornata!

      Elimina
  9. quando vi trovo qualcosa di salato qui in questo blog goloso mi sembra molto ma molto strano ^__^ no che non apprezzi i tuoi salati ...e solo che ci vizzi con le tue amate golosità e poi si intrighi con i salati ...
    ma allora ^__*
    va provata sicuramente..
    lia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu mi conosci ormai... ;-DD
      Però ho notato che se faccio un salato nelle foto finisce sempre per somigliare a un dolce... ;-)

      Credo proprio ti piacerà quando la provi! :-D

      Grazie carissima, buona serata!

      Elimina
  10. ..le tue ricette sono sempre un piccolo dono, ancora più gradito perchè non sai mai quando arriva!
    ed ogni volta sono un successo.
    Al più presto proverò anche questa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh, allora fanno più o meno come le giornate di sole di questo periodo!! ahahah ;-P

      Mi auguro rimarrai soddisfatta anche stavolta! ;-)

      Grazie e a presto!

      Elimina
  11. Una vera bontà la torta di cipolle!! La faccio spesso anc'io molto simile alla tua!
    Condivido il tuo post e ti auguro una buona settimana!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Renza non sarebbe neanche la prima volta che facciamo cose simili, ti ricordi la Torta Fedora che pubblicammo lo stesso giorno uno all'insaputa dell'altra?? :-DDD

      Grazie di cuore e buonissima settimana a te!

      Elimina
  12. Buonasera Nanni! Io, per evitare i rischio che la pasta non cuocia bene (anche a me non piace la pasta cruda), di solito la cuocio in bianco per circa 20'. Se la pasta è ben fredda, non c'e bisogno di metterci dentro i classici fagioli per mantenere la forma ed i bordi non "collassano", così anche l'estetica è salva.
    Hai ragione, io commento di rado, ma aspetto sempre con curiosità i tuoi post: non ci deludi mai!
    Stefania

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Stefania, mi fa piacere il tuo commento come anche sapere che passi spesso da quì! :-D
      Grazie per la dritta e buon proseguimento di settimana! :-)

      Elimina
  13. nonostante la classifica uscita ins ettimana sai che continuo a pensarci che per il momento io continuo a farlo perche'mi piace condividere la mia passione, le foto e qualche pensiero e alla fine sono di piu'le soddisfazioni che hai quando incontri le persone reali e ti chiedono che non i commenti nei blog o i numeri?!..la tua torta salata e'spettacolare e io amo le cipolle.devo provare la tua frolla

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Magari fossero tutti come noi Lucy... recentemente ho partecipato ad un raduno dei food-blogger toscani che è andato praticamente deserto. Nonostante si fossero prenotati/e da FB da settimane oltre 100 nostri colleghi/e, quando si è capito che era una cosa informale (per intendersi senza stampa o chef stellati coi quali farsi la foto di rito ma solo per conoscersi tra appassionati), han dato tutti buca, e quasi tutti senza neanche avvertire... non ci han fatto una bella figura, no.

      Grazie carissima, mi auguro di rincontrarti presto!! :-D

      Elimina
  14. Con il tuo discorso iniziale hai proprio centrato il punto della situazione! Oggi ci si scanna per avere quella fantomatica visibilità non so come fanno ma tirano sempre su i post nel blogroll insomma, come dire mi devi commentare e poi persone che hanno blog da tanto tempo che nemmeno ti rispondono a qualche domanda, insomma ho notato una vera e propria casta, non credo di esagerare con le mie parole è quello che davvero noto.
    Nanni parliamo adesso di questa crostata! Con le cipolle oddioooooooooooooo la adorooooooooooooooooooooooooo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarebbe una casta se i componenti avessero dei bei privilegi tangibili, per quello che ne so io stare per settimane anche 12-16 ore al giorno attaccati ad uno schermo (computer, telefonino, iPad etc...) trascurando aspetti reali della propria vita, per... la notorietà? ...50€? ...100€? Boh, nella mia scala di valori non mi pare un gran baratto...

      Sono felice l'idea di questa crostata ti piaccia, provala e non tene pentirai! ;-)

      Ciao!

      P.S.: pensa che io la blog-roll l'ho eliminata direttamente...

      Elimina
  15. Condivido in pieno il tuo discorso...infatti anche se ti seguo sempre non ho mai commentato per il semplice motivo che odio chi lo fa per farsi pubblicità e spesso mi astengo anche se vorrei. Il blog è un semplice passatempo e così continuerò a considerarlo fino a quando avrò voglia di tenerlo aperto! Delle classifiche non mi interessa e ti ammiro per esserti esposto su questo argomento che sto notando anche io, a presto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma tu commenta pure se vuoi e quando vuoi, la pubblicità se la fa chi ha da vendere qualcosa, chi "condivide" fa un'altra cosa... :-)

      In tutta onestà ti dirò che anche per me entrare nelle classifiche sarebbe certamente gratificante, ma non al punto di mettere questo scopo in cima alla mia scala valoriale e farmi un mazzo così per ottenerlo.

      Grazie Dana, a presto!

      Elimina
  16. Ciao El'ò ....complimenti per il nome! ;-D

    Ti ringrazio per l'invito che come altre volte mi permetto di declinare.

    Difatti non partecipo più ai contest, per vari motivi: il primo è che ancora devo ricevere il premio dell'ultimo che ho vinto due anni fa...

    Ciao!

    RispondiElimina
  17. Ciao Nanni, innanzitutto complimenti per il tuo blog, sono daccordo circa il virtuale vs reale, figurati per me il blog è solo un modo per coltivare una passione senza troppe esagerazioni, posto quando ho tempo e "bonanotte ai sonatori" come si dice qui a Roma. Volevo chiederti due cose: posso eventualmente congelare la pasta frolla salata ? con quella dolce lo faccio, e inoltre, se non posseggo uno stampo con fondo amovibile è possibile usarne uno classico o c'è il rischio che durante la sformatura la parte del ripieno rimanga attaccata al piano dove la si appoggia per estrarla ?

    Grazie Paolo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Paolo, grazie per i complimenti!
      Questa pasta è congelabile certo, il consiglio è sempre quello di non farla invecchiare troppo nel congelatore, io ad esempio cerco sempre di non tenercela più di 3 settimane.
      Lo stampo col fondo staccato non è strettamente necessario, se hai dimestichezza con lo smodellaggio delle crostate quì non è molto diverso, la fai raffreddare bene la copri con della pellicola trasparente per tenerla, la rovesci su un piatto, poi la rovesci sul vassoio e togli la pellicola.
      Buon fine settimana!

      Elimina
  18. Mica male.... Complimenti :-)
    Ma il fondo ti si e' cotto o e' rimasto un po' umido? Chiedo perche' a me spesso capita. A volte anche facendo una precottura in bianco della pasta. E' l'umido dell'impasto che mi frega, a volte il fondo viene lesso, non croccante. E' anche vero che per far prima compro la brise' gia pronta, e li' non si sa cosa c'e' dentro....
    CIAO

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Corrado!
      Il fondo in questo caso seppur colorato è rimasto morbido per un caso singolare: la pancetta che ho usato purtroppo era molto grassa... pure troppo, ma quello passava il convento! In cottura quindi il grasso del ripieno mi è colato tutto sul fondo ed ha impregnato la pasta, lasciandola molto morbida.
      Tra i miei prossimi post in coda se può interessarti ho anche una ricetta con la pasta brisée che secondo me non è neanche troppo laboriosa da farsi.

      La cottura comunque è anche un discorso di forno, il mio ad esempio è un vecchio carretto senza ventilazione che da molto calore sotto... ;-)

      A presto!

      P.S.: Se leggi attentamente gli ingredienti sulla confezione della pasta brisée mi sa che poi non la compri più! ;-)))

      Ciao!

      Elimina
  19. adoro questa ricetta! salvo subito e ti seguo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi pare un ottimo inizio! :-D
      Grazie per esserti soffermata quì e a presto! :-)

      Elimina
  20. La tentazione di cancellare ce l'ho pure io, ma poi mi mancano i momenti tipo quella notte a impastare il panettone io e ad aspettare che si raffreddi tu... insomma, mi chiedo se sarebbe giusto. :) Poi, vero, comunque ci si trova ma in modo diverso... :)
    Buona giornata!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di quei momenti il bel ricordo rimane di sicuro e niente ce lo potrà togliere! :-)

      Purtroppo io ho il limite di essere inadeguato al social-networking e nonostante il tentativo durato qualche anno non ho mai fatto progressi, già duro fatica a pubblicare sul blog... non insisto oltre.

      Mi auguro di ritrovarti presto... e certamente in modo diverso! ;-DDD

      Buona giornata a te!

      Elimina
  21. Assolutamente d'accordo con te anche se sento doveroso ringraziarti per tue splendide ricette. Proprio ieri ho fatto questa quiche sostituendo (causa figlia vegetariana) la pancetta con del groviera. Ottima!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi pare un'ottima variante, non credo gli manchi niente neanche così! ;-)

      Grazie a te per essere passata e buona settimana!! :-D

      Elimina
  22. ciao Nanni..
    guarda qui..
    http://provarepergustare.blogspot.it/2013/07/crostata-di-cipolle-rosse-e-pancetta.html
    lia

    RispondiElimina

HO ABOLITO I COMMENTI, NON RIUSCENDO PIÙ A RISPONDERE IN TEMPO UTILE.

CHI VUOLE PUÒ SCRIVERMI PRIVATAMENTE :-)

BUON PROSEGUIMENTO

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Lettori fissi

Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
QUESTO BLOG NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA, IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITÀ. PERTANTO, NON PUÒ CONSIDERARSI UN PRODOTTO EDITORIALE AI SENSI DELLA LEGGE N° 62 DEL 7/03/2001